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Visualizzazione dei post da settembre, 2016

L'altro capo del filo

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L'altro capo del filo Andrea Camilleri Sellerio 2016 E cento! Come dice la fascetta sul libro questo è il centesimo libro di Andrea Camilleri, non li ho letti tutti. La maggior parte  che ho letto sono quelli con protagonista Montalbano. Non mi ricordo se ho conosciuto il personaggio prima in TV o sui libri, probabilmente ho visto uno sceneggiato e ho cominciato a leggere i libri, ecco perché quando leggo il libro i personaggi hanno il volto degli attori della fiction ( ma non è meglio sceneggiato?) Dopo avere letto i libri ho visto le altre fiction; mi direte ma così sapevi già tutto! Sono due cose diverse il libro e la fiction, con ritmi diversi tra loro. Comunque siccome vedo poco la TV, molte volte le fiction le vedo quando fanno le repliche sul canale dedicato e questo vale per tutte non solo per Montalbano. Leggere Camilleri può sembrare difficile visto il dialetto siciliano ma una volta che si è fatta pratica la lettura prende e mi divoro il libro. I libri con prota

Traditori di tutti

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Traditori di tutti. Giorgio Scerbanenco I libri di Scerbanenco li compro ad occhi chiusi, so già che non mi deluderanno. Questo è il secondo libro del personaggio ex medico che diviene investigatore: Duca Lamberti, avevo letto il primo, Venere privata e cercando su internet ho trovato il secondo e l'ho comprato. Come dicevo prima so che posso comprarlo ad occhi chiusi, i suoi libri mi sono piaciuti subito, gialli che chiamarli così è un po riduttivo per me romanzi è la definizione giusta. Il personaggio è un ex medico radiato dall'albo perché ha praticato l'eutanasia a una sua paziente, per questo è stato anche in prigione. Siamo negli anni sessanta e non credo fosse facile parlare di questi temi ma Scerbanenco lo fa e mi sembra anche d'accordo..... L'autore ci fa entrare nella dimensione psichica del protagonista, ma ora basta con i discorsi impegnati. Il libro si legge facilmente, e la trama e il suo svolgimento tiene avvinti dalla prima all'ultima pagina.

Chi ha del ferro ha del pane. Il sole dell'avvenire vol. 2

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Il sole dell'avvenire. Chi ha del ferro ha del pane. Valerio Evangelisti Secondo libro della trilogia, continua l'epopea dei contadini e dei braccianti a cui si aggiungo o gli operai in una Emilia-Romagna che si avvia verso la prima guerra mondiale e la nascita del fascismo. Continuano le loro lotte per il lavoro e i diritti ma soprattutto per sopravvivere... Anche alla guerra, alla repressione, alle angherie e alle violenze di uno stato che si proclama liberale ma che sta scivolando verso il fascismo. Si parla anche della nascita del movimento fascista e dei suoi inizi violenti, aiutato dalla miopia e dalle divisioni del partito socialista. Nuvole scuri sui nostri protagonisti, la vita si fa più dura: il ferro è forse quello delle armi? Anche questo libro mi è piaciuto e mi ha affascinato nella lettura! Se trovo il terzo volume in libreria lo comprerò ad occhi chiusi. Fa bene leggere di quegli avvenimenti e delle storie di piccoli ( grandi ) uomini e piccole (grandi )